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Burmese
Storia
Nel 1930 a Rangoon, capitale della Birmania, un medico dell'esercito
americano, James Thompson fu colpito da una gatta dal mantello bruno
castagna e dalle estremità scure, dal portamento molto importante che
chiamò Wong Mau. La portò a San Francisco, dove fu esposta a una mostra
felina, senza suscitare l'interesse sperato, in quanto fu paragonata a
un semplice Siamese di colore marrone. In seguito Wong mau venne fatta
accoppiare con esemplari di siamese di vari colori, ottenendo però
sempre gattini dal mantello tinta unita. In seguito venne venne fatto un
programma di selezione anche con esemplari di altre razze, ma i
risultati non furono apprezzabili e si tornò agli accoppiamenti con i
gatti siamesi, fino ad ottenere finalmente un cucciolo come la madre.
Dalle continue selezioni si convenne che il colore particolare del
mantello, era portato da un gene specifico detto detto per l'appunto
gene Burmese. Nel 1936 la razza venne riconosciuta ufficialmente dal CFA
e nel 1954 nacque in Inghilterra il Burmese cat club. Negli anni questo
razza si è diffusa sia in Europa che nel resto del mondo sopratutto in
Australia e Nuova Zelandoa-Morfologia.
Morfologia
Ha torace forte e di profilo rotondo, il posteriore è diritto. Le zampe
sono piuttosto snelle ed in proporzione al corpo come lo sono pure i
piedini ovali e piccoli. La coda diritta, di medio spessore e lunghezza
deve avere la punta arrotondata. Si distingue come razza indipendente
grazie ai suoi unici colori genetici. La testa vista di fronte, appare
come un triangolo corto, largo agli zigomi, che si assottiglia in un
muso senza spigoli. La sommità del capo è larga e alta, leggermente
arrotondata, con una buona larghezza tra le orecchie. Il naso è corto
con uno stop definito. Mascella larga, forte come deve essere pure il
mento. Le orecchie, di media grandezza, sono larghe alla base con la
punta leggermente arrotondata, ben collocate a lato. La curva esterna
delle orecchie prosegue nella parte superiore della faccia. Nei maschi
maturi invece le guance sono molto sviluppate. Inoltre le orecchie di
profilo, hanno una leggera inclinazione in avanti. Gli occhi grandi e
posizionati ben a lato, devono essere lucidi, particolarmente attenti e
brillanti, di colore dal giallo all'ambra. Con l'età però il colore
degli occhi tende a schiarire. Particolarmente apprezzato è il colore
giallo oro anche se, per l'espressione del Burmese, sono più importanti
forma, taglio e posizionamento che non il colore. I colori ammessi sono:
crema, rosso, lilac,
zibellino, blu, blu crema, squama zibellino squama chocolate, squama
lilac. Il maschio non supera i 5kg di peso, mentre la femmina arriva a 3
kg. Sono molto longevi e hanno un aspettativa di vita di almeno 15 anni.
Carattere
E' un gatto dal temperamento tranquillo ed equilibrato, ma sempre vigile
e attento, che non si fa sfuggire nulla! E' molto affettuoso e lega
moltissimo con il padrone, pertanto non deve essere lasciato a lungo da
solo, perché può cadere in depressione. ha bisogno di continue
attenzioni, per tanto coccole e complimenti sono all'ordine del giorno.
Ama molto giocare, momento in cui fa esplodere tutta la sua vitalità. Si
adatta facilmente a ogni situazione pertanto può stare in appartamento,
ma gli si può tranquillamente dare la possibilità di uscire all'esterno.
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